Trovare un posto di lavoro non è davvero cosa semplice.

Quando si cerca lavoro , lo si fa concentrandosi su tre aspetti fondamentali:

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• Il mio titolo di studio o le mie esperienze

• Cosa mi sento capace di fare

• Cosa mi piacerebbe fare

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Bene, questo è il pensiero del 99,8% delle persone che in questo preciso istante stanno cercando un beato, ambito e fottutissimo posto di lavoro.

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A questo punto non è facile ma non è nemmeno complicato comprendere che qualcosa della tua tecnica e di quella della maggior parte dei candidati non funzioni, giusto?

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Prima ti rivelerò alcuni dati e poi faremo un ragionamento.

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Lo 0,2 % si concentra su altri punti:

• Quanto necessito di guadagnare

• Come posso propormi per ottenere il posto di lavoro "coerente"

• Cosa posso fare per poter pretendere di guadagnare ciò di cui necessiti

 

La comunità, la normalità, gli usi e costumi, non ci insegnano cosa fare?

Un po' come accade per la scuola; Ci insegnano le nozioni senza prima farci apprendere il metodo di insegnamento per poter comprendere l'istruzione.

 

Una volta superato l'ostacolo del metodo, entriamo in un loop di formazione che non ha mai fine: scuola primaria, poi le superiori, poi l'università ed eventualmente un Master post universitario: ma dopo?

Dopo non esiste più nessuno schema valido e man mano diventi sempre più carne da macello perché tutto quello che hai imparato non vale più niente o meglio: non viene riconosciuto nella stessa misura dei tuoi sacrifici.

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La scuola non ti racconta la verità. Non ti prepara realmente alla vita e ti dona l'insegnamento peggiore: il  voto inteso come giudizio.

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Non ci credi? allora rispondi a questa semplice domanda:

 

Se durante il percorso scolastico, dovessi eseguire un compito in classe perfetto ad eccezione di un punto, cosa accadrebbe?

Semplice, al posto di un 10, porteresti a casa un 8 oppure un 9, corretto?

Cosa ti direbbero i tuoi genitori di fronte ad un 9? La risposta a te.

 

Ma nel mondo del lavoro, le cose non funzionano proprio così.

Lo stesso compito (traslato ad un lavoro), dove tutto sembra perfetto ad eccezione di un solo punto, sai cosa succederebbe? 

No ti verrebbe pagato il lavoro, oppure verresti rimproverato se fossi un dipendente e questo, a scuola non lo insegnano.

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Apro una parentesi veloce sul punto 4: quanto necessito di guadagnare.

La maggior parte delle persone si concentra su quanto necessitino per vivere ma non su quanto necessitino per vivere bene e questo porta ad abbassare, e di molto, l'asticella delle pretese che si aggira intorno ai 1000 euro al mese ma in questa cifra non ci sono l'auto che desideri, le ferie meritate, il mutuo per la casa, i figli e gli extra.

Ma come fare per aiutarti?

 

Non esiste, oggi, una figura che ti possa aiutare a superare questi ostacoli: forse lo psicologo ma non potrebbe disporre degli strumenti necessari per andare oltre al lato della psiche.

 

Ma, fortunatamente per te , una nuova figura professionale nasce per aiutare le persone non a curarsi ma a raggiungere i propri obiettivi (aiutando loro a pianificarli, prima): l'allenatore mentale.

Il Mental Coach nasce con la predisposizione a focalizzare le persone per raggiungere obiettivi insperati.

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Sono Mirko Scravaglieri e sono un allenatore mentale.

Sono nato a Vercelli, ho conseguito una laurea in psicologia e da anni collaboro con sportivi, imprenditori e persone al fine di  aiutarli a raggiungere i loro obiettivi.

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Ho sempre creduto nel potere della mente ma non amo esercitare come lo psicologo che con le sue terapie cerca di curare ma ho preferito sviluppare il percorso del superamento dei limiti perché io credo che come esseri umani, non abbiamo limiti.

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I primi a far uso degli allenatori mentali sono stati gli atleti che, per forza di cose, avrebbero dovuto superare sé stessi per riuscire ad andare oltre.

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Oggi il mondo del lavoro viaggia ad una velocità tale da  non permettere più sbavature. Non c'è più spazio per gli improvvisati, non c'è più posto per chi non si dimostra all'altezza.

Anche il nepotismo sta subendo grave crisi perché non ci si può più permettere di annoverare fra le proprie file, collaboratori scarsi.

 

Perché tu dovresti scegliere di farti accompagnare da un allenatore mentale?

Il motivo risiede dentro di te cioè se senti di poter dare di più ma non sei mai riuscito a farlo allora chiamami e iniziamo subito.

Se al contrario, pensi che io possa avere la bacchetta magica in maniera tale da trasformarti nel principe azzurro oppure nella principessa sul pisello, allora lascia perdere perché butteresti via soldi e tempo.

 

Prenota una sessione gratuita dove ti spiegherò personalmente il funzionamento del sistema coaching, di cosa potrebbe fare per te e come potrebbe trasformare la tua vita.

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PROVARE NON COSTA NIENTE MA RICORDA CHE NON ESISTE ALLENAMENTO PEGGIORE DI QUELLO CHE NON E' STATO FATTO

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