Non puoi cambiarle tanto vale lasciarle così.
Esistono cose che facciamo regolarmente, che non hanno spiegazione logica ma che non riusciamo a smettere di fare.
Azioni normali che non causano problemi o imbarazzo ma che potrebbero essere corrette semplicemente se soltanto ce ne rendessimo conto.
Queste azioni non hanno nome o indirizzo ma fanno parte di noi e nonostante gli sforzi, nessuno è ancora riuscito a dare una spiegazione logica e scientifica.
Desidero citarne alcune.
Mettersi la seconda ciabatta in corsa. Pare incredibile ma l'essere umano trova serie difficoltà nel sistemarsi le due ciabatte prima di partire per la meta, quindi ne infila una soltanto e, in corsa cerca in vano di sistemare la seconda. Questa operazione (di aggancio componenti), non funziona mai e puntualmente, vediamo persone che litigano e zoppicano durante l'azione. Non si può spiegare ma accade.
Avere lo stimolo contemporaneamente. Dopo il terzo segreto di Fatima ecco un altro fatto inspiegabile: Lo stimolo condiviso. Non è normale, non è fisiologico ma accade e, quando accade, sono caxxi perché solitamente il bagno è occupato da chi ha avuto la rivelazione per primo. Questo accade regolarmente quando hai una necessità incombente ma il problema è per entrambi: il primo perché nonostante non abbia ancora terminato ha l'onere di dover fare in fretta mentre il secondo vita nervosamente per casa danzando come un ballerino cosacco. Inspiegabile anche questo.
Traffico quando hai fretta. Ti sei mai reso conto di quanto cattive siano, a volte, le situazioni? Sei rilassato, non hai impegni, non hai urgenze, le strade sono deserte, i semafori sono tutti verdi, e tu ti godi la città con la calma di un bradibo senza stress e con il fare di chi si trova in modalità ferie. Quando hai fretta cambia tutto. Sembra che il mondo abbia deciso di prendere l'auto in quel momento, centinaia di lavori in corso, pedoni che attraversano ovunque, semafori con il rosso perpetuo, la tua auto senza benzina, quello davanti a te nella corsia del telepass che "non ha il telepass", il navigatore che non prende e, quando si decide a ricevere il segnale GPS, ti arriva la chiamata che non ti fa capire più niente e ti fa sbagliare l'uscita, insomma tutti contro di te.
Si ride e si scherza ma a volte accadono cose che vanno aldilà della nostra comprensione.
Le persone non si rendono conto di essere in un loop di positività o negatività che governa la loro vita pertanto ci limitiamo a pensare che una determinata situazione sia stata più o meno fortunata senza riflettere sul perché sia capitata.
Qualcuno le chiama leggi di Murphy, altri, la vita, io dico che non hanno un nome ma, probabilmente, hanno un codice di richiamo a seconda del nostro stato d'animo.