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Immagine del redattoreMirko Scravaglieri

Wifi gratis. Nel 2013 nessuna attività ce l'aveva mentre oggi è già obsoleto.


Il Wifi gratuito è la tecnologia che risolve il grave problema dei dati per i clienti e che, allo stesso tempo, permette al bar di turno di godere di un servizio esclusivo e importante che possa attrarre sempre più clientela verso di sé.

Wifi o verosimilmente Wireless Fidelity è una tecnologia per consentire a PC, tablet e smartphone di navigare sul web senza la necessità di utilizzare un cavo di rete.

Come avviene spesso quando si parla di novità, i primi a testare ed utilizzare questi supporti sono i privati per via della curiosità e delle potenzialità del servizio.

Ultimi in classifica in termini di arrivo sono i commercianti che impegnati tante ore e fossilizzati nel proprio lavoro non hanno nemmeno il tempo da dedicare alla formazione personale e professionale, figuriamoci a quella tecnologica.

Ed ecco che nel 2013, nei miei anni di piombo, io girovagavo entusiasta e imbronciato, nel tentativo di convincere qualche bar o ristorante ad accogliere il Wifi da offrire gratuitamente ai propri clienti.

I no erano moltissimi, le porte in faccia quasi altrettante e nelle rare situazioni in cui mi veniva permesso di spiegare circa la grande opportunità che si presentava per loro, venivo zittito per via dei costi reputati esagerati, del fatto che loro acquistava già il giornale, il timore che il cliente si sarebbe piazzato tutto il giorno con il proprio computer consumando soltanto un caffè.

A parte la mia storia, torniamo sul tema oggetto di questo articolo.

Dopo un po' di tempo, molti bar, ristoranti e altre attività commerciali hanno iniziato a munirsi di Wifi da condividere con i propri clienti.

Tuttavia, i commercianti meno evoluti, non hanno compreso il vero valore del Wifi perché la tecnologia, per funzionare ed erogare il servizio, necessitava di registrazione da parte del cliente che doveva lasciare i propri dati personali quindi autorizzare il commerciante ad utilizzarli secondo le regole della privacy.

Diciamo subito che il commerciante ha acquistato il servizio, lo condivideva con il cliente ma non utilizzava i dati in possesso per fare marketing.

Quindi tutto il caos messo in piedi sarebbe servito esclusivamente per consentire al proprio cliente di utilizzare una fonte internet illimitata al posto di sfruttare i dati del proprio cellulare (pochi e cari fino a qualche anno fa).

Viene da sé che oggi, con i cellulari muniti di modulo dualsim e dati pressoché illimitati a costi "ridicoli", il Wifi abbia perso il proprio appeal nei confronti dei clienti e questo ha fatto comprendere al gestore del bar o del ristorante che il gioco (la spesa) non vale più la candela.

Ed ecco che una tecnologia che nel 2013 era quasi sconosciuta sia divenuta obsoleta e non più ambita da parte di nessuno.

Una tecnologia che nasce e muore in meno di 6 anni rappresenta il nostro periodo in cui le novità, per quanto strabilianti ed estremamente utili, si trasformano in soluzioni arcaiche in confronto alle nuove novità del momento.

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