Imparare, acquisire conoscenze, titoli per poi non mettere in pratica oppure decidere di attivarsi senza conoscenza facendo esperienza sul campo?
Sei un tipo o una tipa da scuola per sempre oppure un animale da vendita che non vede l'ora di correre per ottenere risultati?
Partiamo dal principio.
La scuola è importante anzi fondamentale ma non deve rappresentare un bunker, l'area di comfort che ti toglie l'energia di mettere in pratica quegli insegnamenti.
La scuola non ti paga, richiede anni di sacrifici e dedizione e alla fine ti consegna il titolo.
Le aziende richiedono, per l'appunto, questo beneamato titolo che rappresenta, dunque, la chiave per poter accedere al mondo del lavoro.
Tuttavia, la concorrenza fra i post-laureati sta rappresentando una vera e propria problematica che molti studenti non riescono ad affrontare, e che è causa di problematiche anche gravi come malanni, attacchi di panico e psicosi.
Mettere in pratica.
La maggior parte della gente che cerca di mettersi in forma, alla fine molla e non riesce.
La maggior parte delle persone che, dopo la scuola, cercano di apprendere la lingua inglese non riesce.
Esistono connessioni e relazioni tra mente e corpo che, sebbene qualcuno abbia provato a spiegare, in realtà risulta ancora area inesplorata, purtroppo.
La situazione è semplice: se impari qualcosa in laboratorio e poi non hai la possibilità di metterla in pratica è inevitabile che quella materia imparata verrà dimenticata inevitabilmente.
Mente e Azione del Corpo rappresentano la componente basilare per installare un'azione all'interno della nostra mente
Azione senza (forma)azione.
Diciamolo immediatamente: non funziona ugualmente.
Funziona meglio, assolutamente più determinante e impattante ma non funziona.
Sono davvero troppe le dinamiche che si mettono in moto quando si cerca di ottenere risultati con il movimento senza conoscere le dinamiche di crescita personale necessarie a svolgere quella determinata mansione.
I venditori sono l'esempio chiaro e lampante di come l'una senza l'altra non funziona MAI.
Loro, per fretta e necessità di risultati, iniziano a correre ma, al primo ostacolo, molla (92%).
Quindi, meglio la teoria o la pratica?
Meglio la teoria anzi meglio la pratica.
Non è assolutamente così, la soluzione migliore, la più efficace è mettere in pratica quello che si apprende dai corsi dimmi formazione perché semplificano ed enfatizzano i concetti espressi sui libri ma soprattutto, se il progetto fosse connesso (molto raro) insieme a te creano gli strumenti per poter ottenere risultati importanti, costanti e che durino mele tempo.
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